Politica

Elezioni, numero di candidati, consiglieri e assessori a rischio variazione

Nei comuni dell'Elba si attende l'esito del voto in Senato per la legge Delrio sugli enti locali

Sala consiliare - foto repertorio

C’è fermento nei piccoli comuni d’Italia e, quindi, anche nei comuni elbani chiamati al voto il prossimo 25 maggio per l’esito della discussione in Senato del Disegno di legge Delrio sul nuovo assetto politico amministrativo degli enti locali. Il decreto che, come è noto, affronta l’annoso tema dell’abolizione delle province italiane (un provvedimento peraltro atteso da parte politica da almeno 20 anni), mette in discussione anche la questione del numero dei consiglieri e dei componenti della giunta dei piccoli comuni.

Dopo la stretta data dal Governo Monti che aveva portato alla drastica riduzione dei componenti dei consigli con una forte contrazione anche dei candidati nelle liste elettorali, il decreto Delrio, se approvato domani in Senato potrebbe portare importanti novità alla prossima competizione elettorale.

Grazie, infatti, agli emendamenti presentati dall’Uncem (Unione dei comuni e degli enti montani), al testo originario del Ministro Graziano Delrio, sono state apportate le modifiche sul numero dei componenti dei Consigli comunali. Si parla di 12 Consiglieri e 4 assessori in tutto nei Comuni che hanno fra i 3000 e i 10000 abitanti e 10 Consiglieri e 2 assessori nei Comuni fino a 3000 abitanti. Ma anche dello snellimento delle procedure per la nascita delle Unioni di Comuni, per gestire in forma associata più funzioni fra enti vicini, un po’ come già stanno facendo ad ovest dell’Elba Campo, Marciana e Marciana Marina e a est Rio Elba, Rio Marina e Porto Azzurro.

L'emendamento era stato votato sabato 21 dicembre, con 294 voti a favore, contrari 17 e 2 astenuti, domani il passaggio al Senato sarà fondamentale. Se dovesse esserci l’ok dei senatori, infatti, le liste in comuni come Campo e Capoliveri dovranno avere 12 candidati più il sindaco. A passare sarebbero 7 consiglieri per la maggioranza e 5 per la minoranza, ripartiti fra le liste concorrenti. Nei comuni minori come Rio Elba e Marciana fino 3000 abitanti, diverse le proporzioni con dieci candidati per lista più il sindaco.