Politica

Elba2000 per l'unità del centrodestra

"Auspichiamo in un ripensamento di Ferrari"

Veduta di Portoferraio

"Sin dall’inizio abbiamo sostenuto che per riconquistare il comune di Portoferraio il centrodestra avrebbe dovuto presentarsi unito. Solo così avrebbe potuto provare a sconfiggere il centrosinistra che alle comunali è riuscito, quasi sempre, a non sfaldarsi e a presentare una lista sola".

E' il pensiero espresso dal Movimento Elba 2000, che auspica una coesione del centrodestra ed un passo indietro di Mario Ferrari prima della presentazione ufficiale delle liste.

"Pensavamo che la discesa in campo dell’on. Francesco Bosi, con la sua esperienza, le sue capacità e il suo prestigio, avrebbe fatto da collante per una riunificazione di tutto lo schieramento di centrodestra. Questo, per ora, è avvenuto solo in parte: mentre Marini e La Nera hanno già pubblicamente manifestato la loro intenzione di presentarsi insieme all’on. Bosi Ferrari e le forze che lo sostengono sembrano invece intenzionati a procedere in modo autonomo.

Riteniamo che la lista capeggiata dall’on. Bosi abbia, in ogni caso, ampie possibilità di vittoria, ma riteniamo pure che la città di Portoferraio, in questo delicato momento, non possa fare a meno della professionalità e delle doti umane che l’arch. Mario Ferrari ha dimostrato nel lungo periodo in cui ha diretto l’ufficio tecnico della ex Comunità Montana. La sua conoscenza del territorio e del suo patrimonio naturalistico e storico –testimoniata anche dalle numerose pubblicazioni di cui è autore-, la sua capacità di relazionarsi con il personale e le sue doti morali rappresentano risorse importanti a cui non si dovrebbe assolutamente rinunciare.Per questo, come movimento Elba 2000, auspichiamo che l’arch. Ferrari abbia un ripensamento e accetti di presentarsi anche lui nella lista Bosi e, in caso di vittoria, di coprire un ruolo di assoluto rilievo all’interno della sua amministrazione.

Movimento Elba 2000"