La campagna elettorale 2014 all'Isola d'Elba non è stata la solita campagna elettorale. I nuovi media, a partire da facebook e twitter hanno fatto la loro parte: utilizzati da liste, movimenti e candidati hanno portato una ventata di novità nella diffusione di programmi, idee, proposte e slogan. Ma non si è tradotto tutto solo in questo. Anche le associazioni di categoria e le categorie professionali si sono mosse per interpretare il mondo della politica e capire quali saranno gli scenari futuri della macchina amministrativa e di quanto questa saprà incidere nel futuro economico del paese. Anche l'associazione architetti elbani ha fatto la sua parte e ha incontrato i candidati sindaci dei cinque comuni dell'Elba chiamati al voto. Questo il risultato degli incontri.
"Nelle ultime due settimane l' Associazione ha deciso di incontrare i candidati a Sindaco dei vari Comuni elbani. Ci siamo ritrovati con i cinque candidati Sindaci al Comune di Portoferraio e con i candidati Sindaci del Comune di Capoliveri e Campo nell'Elba; c'è dispiaciuto ma solo per motivi di tempo e di organizzazione non poter interloquire con i candidati di Rio nell'Elba e Marciana.
Durante le riunioni nelle settimane precedenti del nostro Consiglio Direttivo abbiamo preparato dei documenti dettagliati riguardanti principalmente le problematiche legate alla nostra professione sull'isola e e sopratutto riferite a proposte e idee che riguardanti le future scelte urbanistiche e architettoniche nonché normative del territorio elbano.
Da questo nostro lavoro è emersa l'esigenza di capire se c'era da parte dei nostri futuri amministratori l'intento di condividere alcune nostre idee e opinioni.
Le nostre domande si sono focalizzate principalmente:
- la riorganizzazione dei vari uffici tecnici comunali;
- la valorizzazione, il recupero e la rifunzionalizzazione dell'immenso patrimonio storico, architettonico e paesaggistico dei nostri centri storici;
- il miglioramento dei servizi e delle infrastrutture primarie e secondarie (aree industriali artigianali, viabilità, depurazione e smaltimento ecc).
- il progetto del Fronte Mare (water front) di Portoferraio che riteniamo che per la sua ampiezza e valenza non riguardi un solo comune ma tutto il comprensorio elbano ( porti turistici, cantieristica navale, totale riqualificazione architettonica di un esteso fronte mare ecc.).
- l'informatizzazione degli uffici di urbanistica e di edilizia privata, per poter procedere in via telematica ai protocolli e alle analisi delle pratiche giacenti presso gli uffici, attraverso nuovi portali, perlopiù già attivati in diversi comuni della provincia di Livorno.
Un 'attenzione particolare l'abbiamo voluta porre sulla possibilità di realizzare un Regolamento Edilizio comprensoriale, proponendoci come possibili redattori (gratuiti), di una bozza di R.E. da sottoporre all'analisi di tutte le amministrazioni nuove e vigenti.
Questa proposta, che noi riteniamo fondamentale, porterebbe a uniformare procedure, ridurre le tempistiche e snellire la burocrazia, semplificare il lavoro dei tecnici e agevolare di conseguenza, anche da un punto di vista economico, il cittadino elbano.
Riteniamo positivo il lavoro e gli incontri di queste settimane che ci ha portato a conoscere le volontà dei singoli candidati e quindi poter in futuro confrontarsi con loro su questioni già dibattute e spesso inserite anche nei loro programmi.
L'associazione si è resa disponibile anche in un prossimo futuro ad incontri e a confronti con tutte le amministrazioni presenti sul territorio elbano per poter contribuire allo sviluppo della cultura urbanistica e architettonica del nostro territorio".