Cronaca

Controlli e territorio, il sistema funziona

Ieri l'incontro sulla sicurezza all'Isola d'Elba. Restano le postazioni di controllo per la stagione turistica

Un incontro dei vertici delle forze dell'ordine e delle pubbliche amministrazioni locali si è tenuto ieri a Portoferraio. Insieme ai sindaci presente il Questore di Livorno, il Prefetto, il Comandante della Finanza, dei Carabinieri e della Forestale, della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco provinciale per fare il punto sull'attività di controllo sulla criminalità svolta nel corso del 2013 all'Isola d'Elba. I dati sono confortanti, il sistema funziona e ha dato i suoi frutti.

Drastica la riduzione dei reati sul territorio insulare grazie alle azioni messe in campo fino ad oggi e grazie alla collaborazione interistituzionale. 

Funziona dunque il sistema della repressione ed anche le azioni di prevenzione, con un aumento dei controlli su tutti i settori che ha giocato, secondo i dato raccolti, da deterrente su tutto il territorio.

Anche per questo, nonostante la crisi che ha colpito il Paese, e la contrazione dei servizi messa in atto a livello di governo centrale, sull'isola verranno mantenute le postazioni di polizia esistenti con la riconferma, anche durante la stagione estiva, delle stazioni di sicurezza del Comando dei Carabinieri su Cavo, Lacona e Pianosa.

Novità anche per il Bicentenario napoleonico: l'eccezionalità degli eventi in programma, con l'attesa risposta di pubblico ed incremento delle presenze turistiche sull'Elba e l'Arcipelago toscano, impone l'impiego di una vera e propria task force durante la manifestazioni come quella in occasione della rievocazione storica dell'arrivo di Napoleone all'Elba, in programma per il 4 e 5 maggio prossimi.