Politica

Con l'informatica comuni più efficienti.

TOSCANA - ISOLA D'ELBA - La rete, la banda larga e le 'nuvole informatiche' per migliorare e rendere più efficiente la pubblica amministrazione. L'assessore al bilancio, ai tributi e ai rapporti con gli enti locali della Toscana Vittorio Bugli lancia l'idea di un grande cloud per aiutare i vari rami della pubblica amministrazione a dialogare e parlare fra sé: una nuvola dedicata in prima battuta alla gestione dei tributi e di supporto al contrasto dell'evasione fiscale, ma che potrebbe essere utilizzata in tanti modi diversi e rendere la vita anche più facile ai cittadini contribuenti. La proposta arriva nel corso del convegno organizzato stamani a Firenze dall'Anci, l'associazione dei Comuni della Toscana, sul tema “Reti e servizi, opportunità, sviluppo. Innovazione su banda larga e nuove tecnologie”. Secondo l'assessore la riforma della pubblica amministrazione non riguarda solo la soppressione di un ente o di un livello istitutizionale. C'è dell'altro. Ha a che fare con il funzionamento della 'macchina'. “Bisogna esaminare il funzionamento della 'macchina' e capire dove agire – dice -. Perchè come le aziende che reggono alla concorrenza sono quelle che si adeguano alla tecnologia, così la pubblica amministrazione, se vuole tenere il passo, deve attrezzarsi e darsi una nuova organizzazione”. “Lo stesso – aggiunge - vale per i servizi”. “Valutiamo insieme noi Regione e Comuni – propone dal palco, durante il suo intervento - la creazione di un sistema regionale per la gestione e riscossione delle tasse, tributi e imposte: un grande 'cloud' toscano con il quale gestire il contributo che i cittadini danno al funzionamento della Pubblica amministrazione della Toscana”. “Dobbiamo passare dalle parole ai fatti – prosegue – e in questo senso la Toscana è pronta a svolgere la propria parte”.