Attualità

Come difendersi dal bruco defogliatore

Le informazioni per richiedere tempestivamente interventi nelle zone abitate o limitrofe per ​contrastare il Lymantria dispar,

Anche quest'anno all'Isola d'Elba si sta verificando il fenomeno di infestazione da Lymantria dispar, il notobruco defogliatore, nelle aree già colpite lo scorso anno. Grazie alla collaborazione fra Comuni dell'Isola d'Elba, Parco nazionale Arcipelago Toscano, Corpo Forestale dello Stato e Regione, l'Unione dei Comuni delle Colline metallifere, attraverso personale forestale appositamente formato, potranno essere effettuati interventi a terra con l'uso del prodotto biologico fitosanitario “Dipel”, a base di bacillus thuringiensis var. kurstaki.

Gli interventi saranno limitati alle zone vicine alle aree urbanizzate e alle strutture ricettive. Tali interventi non potranno essere risolutivi ma serviranno comunque a limitare l'impatto dell'azione del bruco defogliatore nelle zone maggiormente frequentate.

Il prodotto usato è innocuo per l'uomo, per gli animali e anche per l'entomofauna utile (per esempio le api), tuttavia durante il trattamento è importante che le persone non siano direttamente esposte.

Per avere efficacia gli interventi devono essere richiesti il prima possibile e comunque entro il mese di maggio.

Le eventuali segnalazioni di intervento potranno essere indirizzate ai seguenti recapiti:

Paolo Paoli: tel. 0565-938218 p.paoli@unionecomunicollinemetallifere.it

Marcello La Rosa: m.larosa@unionecomunicollinemetallifere.it