Cronaca

Coronavirus, un elbano parla dalla nave

Uno degli elbani a bordo della Costa Smeralda spiega che il comandante ha comunicato di non sapere ancora i risultati sui casi sospetti

Foto di repertorio

Nonostante sia uscita sull'Ansa la notizia che sono negative le analisi dei due casi sospetti di coronavirus a bordo della Costa Smeralda, la nave da crociera bloccata da questa mattina nel porto di Civitavecchia, tuttavia da bordo della nave un cittadino elbano che è rimasto bloccato ci spiega la situazione.

"Verso le 20,40 tramite l'altoparlante il comandante della nave ci ha comunicato con una voce sconsolata che i risultati delle analisi non sono ancora arrivati. Noi qui non sappiamo niente, le notizie ci arrivano da fuori. Anche sul blocco della nave noi siamo stati informati dopo mentre a molti passeggeri arrivavano da fuori messaggi di parenti ed amici", ci ha spiegato l'elbano che si trova ancora a bordo della nave via telefono alle ore 21,15.

"Noi in teoria abbiamo ancora due notti da passare in crociere e dovremmo scendere a Savona ma ci sono altri che invece dovrebbero scendere e qui non ci fanno sapere niente", ci ha spiegato.

Nonostante anche il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, sulla sua pagina Facebook abbia annunciato che non ci sono casi di coronavirus a bordo della nave, a bordo sembra che ancora la notizia non sia stata diffusa.

Intanto il cittadino elbano che si trova a bordo con la sua fidanzata ci ha detto che altri passeggeri che avrebbero dovuto scendere oggi sono ancora bloccati a bordo ed è stata loro data nuovamente la camera.

Nel frattempo sulla nave bloccati oltre ai due elbani ci sono anche altri toscani, due viareggini  e una famiglia di Piombino.

Notizia in aggiornamento