"A Rosignano Solvay servono tre cose: che sia riconosciuta come Sir, che venga avviata una valutazione sanitaria predittiva e che venga conclusa l’indagine epidemiologica in corso": così il vicepresidente della Camera e ex ministro all’ambiente Sergio Costa, in visita nel pomeriggio alle spiagge bianche di Vada, luogo simbolico del pesante impatto ambientale dell’industria Toscana.
"La trasformazione in Sito di interesse regionale permetterebbe di affrontare le bonifiche più velocemente e di interfacciarsi con la stessa Solvay, in modo costruttivo e positivo, per avviare la trasformazione della produzione in una direzione più sostenibile. Quella di Rosignano è una situazione analoga ad altre che ho conosciuto e affrontato, sia da Generale dei Carabinieri che da ministro, nella Terra dei Fuochi – ha spiegato – so che queste proposte possono essere concretizzate soprattutto grazie alla presenza del MoVimento 5 Stelle in Regione. Sono qui per sostenere i nostri candidati, che saranno garanti della riqualificazione ambientale della Regione Toscana".
Al sopralluogo erano presenti il sindaco di Rosignano Marittimo Claudio Marabotti, il vicesindaco Mario Settino, l'assessore all'ambiente Roberto Repeti, l'assessore al bilancio Susanna Masoni e la consigliera comunale del M5S e candidata capolista nella circoscrizione di Livorno per le regionali Francesca Fabbiani.