La capogruppo consiliare della lista Impegno prioritario Manuela Chiros racconta la full immersion che i neo consiglieri hanno avuto subito dopo le elezioni e Rio.
“Penso che nessuno dei nuovi consiglieri comunali abbia mai pensato di essere catapultato in modo così repentino nella vita amministrativa del Comune di Rio. - ha raccontato - Senza neanche un momento per assestarci, ci siamo trovati di fronte ad una miriade di situazioni e di problemi, per la gran parte ereditati dalle precedenti amministrazioni. Ed allora, in modo concreto e senza tante chiacchiere, abbiamo iniziato ad operare”.
“Ecco quindi – continua la Chiros – che tutti i componenti della Giunta, inseme ad altri consiglieri del gruppo di maggioranza, si sono attivati per trovare nell’immediato una sede adeguata allo svolgimento dei campi solari a Rio nell’Elba: grazie alla collaborazione e alla disponibilità della Dirigente scolastica, Di Biagio, la soluzione è stata trovata in pochissimi giorni”.
“Si sta lavorando per scongiurare che i militari dell’Arma dei Carabinieri lascino in tempi brevi la locale stazione di Rio Marina: questo sarebbe un danno enorme per l’intera comunità e non solo in termini di sicurezza. Sempre a Rio Marina, entro la prossima settimana verranno sospesi i lavori per la messa in sicurezza della Valle di Riale, consentendo così per una parte di quell’area l’utilizzo a parcheggio pubblico. - ha aggiunto - Stiamo cercando di ripristinare in tempi brevi il collegamento marittimo tra Cavo e Piombino, momentaneamente sospeso dall’armatore, senza preavviso, spostando il traghetto in altra linea”.
Insomma, la consigliera capogruppo ha sollevato una serie di questioni da gestire tra cui rientrano anche la collaborazione con il Parco Minerario Isola d'Elba e la promozione di attività culturali, ma anche altri punti legati alle esigenze cittadine come l'aumento dei loculi al cimitero e manutenzioni cittadini.
“Insomma, - ha concluso la Chiros - mi sembra che qualcosa si stia muovendo e i nostri paesani, pian piano, se ne stanno rendendo conto, anche coloro che, nel segreto dell’urna, avevano scelto altre possibilità”.