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"Zuccale? Aspettate la fine dei lavori"

Il sindaco di Capoliveri, Ruggero Barbetti, risponde a Legambiente che aveva segnalato il muro di cemento armato sulla spiaggia di Zuccale

"A tutti dico di aspettare la fine dei lavori di Zuccale per poter giudicare compiutamente l'opera". 

Invita alla pazienza Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri, in seguito alla segnalazione di Legambiente circa i lavori edili sulla spiaggia di Zuccale. 

"Per Capoliveri Zuccale è una spiaggia strategica e sicuramente tra le più belle - commenta ancora il primo cittadino sulla sua pagina Facebook - il Comune da anni ha iniziato un processo di valorizzazione della località che ultimamente si sta attrezzando, anche grazie ai privati, per dare sempre più servizi agli ospiti. 

Ricordo - continua ancora Barbetti - che Marciana Marina, Porto Azzurro, Rio Marina, Cavo, Portoferraio, Marina di Campo, sono state costruite sul mare. E sono bellissime. Oppure prendiamo il porticciolo di Pianosa, costruito sugli scogli e definito uno dei più belli del Mediterraneo". 

Il sindaco allarga poi la questione: "Oggi si potrebbero costruire? Quali sono i parametri di bello e di brutto? Sono sicuro che in tanti si sentono più qualificati dei tecnici addetti ai lavori, sia comunali che della Sovrintendenza. In democrazia funziona che chi governa si prende carico di decidere e chi è governato ha la possibilità di votare e fare le scelte su chi deve governarlo". 

"Ultimo: bisogna anche stare attenti a non farsi influenzare - conclude Barbetti - da chi ha interessi privati contrapposti rispetto a chi sta realizzando il muro. Qualcuno pensa davvero che a chi ha fatto l'esposto a Legambiente interessi se il muro è bello o brutto? E dispiace sinceramente che ultimamente Legambiente si faccia strumentalizzare da chi ha interessi personali contrapposti su alcuni interventi del territorio di Capoliveri. Uno ha un problema con il vicino? Chiama Legambiente. E il diritto e la giustizia si vanno a far friggere e diventano solo uno strumento dove il processo diventa mediatico".