E' stata liquidata la seconda tranche degli importi sulla "tassa" di sbarco dovuta ad ogni Comune dell'isola d'Elba. Il Comune di Capoliveri, ente capofila dei Comuni elbani nella gestione del contributo di sbarco e della gestione associata per il turismo, come si legge nella determina di impegno di spesa, dopo aver “rilevato che in base alla rendicontazione fornita dai vettori aeronavali nel mese di agosto ed ai versamenti ricevuti il gettito derivante dal contributo di sbarco risulta pari a 813.427,50 euro”, ha poi distribuito le somme stabilite ai vari Comuni.
La quota spettante ad ogni Comune è stata così ripartita per il 2018: ai Comuni di Capoliveri, Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina e Porto Azzurro vanno 190mila euro, al Comune di Portoferraio 300mila euro e al Comune di Rio invece 285mila euro.
La cifra più alta del Comune di Portoferraio è stata motivata, come negli anni precedenti, dal fatto che nella città insiste la maggior parte del traffico marittimo con i disagi che ne derivano.
La conferenza dei sindaci aveva deciso le modalità di suddivisione dei proventi del contributo di sbarco 2018 in data 3 Marzo 2017 e in quella occasione aveva optato per quote presunte di 190mila euro per ciascun Comune ad eccezione di Portoferraio, a cui sarebbero spettatati 300mila euro. In seguito alla fusione dei due Comuni di Rio nell'Elba e Rio Marina, la conferenza dei sindaci aveva poi stabilito, nella riunione del 23 Novembre 2017, che al nuovo Comune di Rio spettasse per due anni una quota di 1,5, corrispondente appunto a 285mila euro, rispetto agli altri Comuni, escluso quello di Portoferraio.
La parte più consistente del contributo 2018 era già stata trasferita precedentemente, l'ultimo trasferimento è invece così ripartito: ai Comuni di Porto Azzurro, Campo nell'Elba, Marciana e Marciana Marina sono stati trasferiti 57.948,56 euro, al Comune di Portoferraio 91.497,76 e al Comune di Rio 86.922,88 euro.
L'importo totale dei trasferimenti ai Comuni per l'anno 2018 è 1 milione e 535mila euro.