Politica

Rotellini: "Mi dimetto da consigliere PNAT"

Era stato fatto il suo nome per la vicepresidenza del Parco. "Non ci sono più le condizioni per svolgere in serenità l'incarico"

Gabriele Rotellini

Probabilmente  aveva  ragione Ruggero Barbetti, quando fu fatto il nome di Gabriele Rotellini per sostituire Angelo Banfi alla vicepresidenza del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Un incarico solo apparentemente secondario, perchè il 28 agosto prossimo finisce la proroga che fino ad allora mantiene al suo posto Giampiero Sammuri, in scadenza del mandato di Presidente. Da allora alla nomina del nuovo presidente sarebbe passato sicuramente qualche tempo, e l'opportunità di avere, anche se solo "ad interim", un presidente elbano al Parco sarebbe stata importante per il territorio. Barbetti disse infatti: "E' stato un errore, il nome di Rotellini è stato bruciato politicamente".

Nell'ultimo consiglio del parco la conferma,  con  Rotellini che ritira la propria disponibilità a ricoprire l'incarico, ed oggi l'ulteriore passo indietro.

"Dopo 7 anni di esperienza politica  - scrive oggi Gabriele Rotellini sul suo profilo Facebook -  ho dato le dimissioni da consigliere del Parco Nazionale Dell'Arcipelago Toscano. Non persistevano più le condizioni per svolgere in tutta serenità il mio incarico. E' stata una bella esperienza che mi ha sicuramente arricchito e continuerò a lavorare per Lacona e per l'Elba. Ringrazio il direttivo ed il presidente per il lavoro svolto in questo tempo insieme".

Poche parole che fanno capire che qualcosa si è rotto. Gabriele, imprenditore turistico noto per la sua iniziativa di tenere aperta la sua struttura anche nelle vacanze natalizie, raro esempio di lungimiranza e di reale apertura all'allungamento della stagione, probabilmente in questi ultimi giorni ha scoperto l'altra faccia della medaglia della politica.