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Una legge per contrastare le bufale sul meteo

La proposta di una legge di iniziativa popolare per regolamentare il settore delle previsioni meteo: a lanciarla è stato il coordinatore della Gestione associata Turismo Della Lucia

Alcuni dei relatori del convegno

Previsioni meteo, sicurezza e danni economici derivati dalla diffusione di bufale sulle previsioni in una data località turistica: sono questi i temi principali emersi oggi nel convegno dal titolo “Vacanze sicure tra previsioni meteo e cambiamenti climatici”, organizzato oggi a Capoliveri da Visit Elba e Meteo Expert

Luigi Latini

Fra i relatori erano presenti vari esperti e meteorologi (leggi qui) che hanno sottolineato come le previsioni meteo con un valore scientifico siano quelle che al massimo possono valutare fino a cinque giorni che cosa accadrà. Fra i vari esperti, in particolare Luigi Latini, amministratore delegato di Meteo Expert ha inoltre sottolineato come uno dei problemi principali nel settore delle previsioni meteo consista nel fatto che non esiste in Italia una regolamentazione, nonostante ci siano figure professionali appositamente formate che hanno titolo a svolgere questa attività. Una criticità condivisa anche dagli altri esperti presenti al convegno.

Il pericolo maggiore è quello derivato dalla diffusione di siti web e app con presunte previsioni meteo che sono consultate in maniera massiccia ma che diffondono informazioni che alla base non hanno fondamenti scientifici.

Così mentre i meteorologi di varie aziende, come Rai e Mediaset, stanno cercando di “fare rete” con il supporto della Protezione civile per arrivare ad una comunicazione del rischio a reti unificate che in futuro possa usare la stessa grafica e lo stesso linguaggio, come ha spiegato la meteorologa Serena Giacomin di Mediaset, dall'Elba è stata lanciata l'idea di una proposta di legge di iniziativa popolare per regolamentare il settore delle previsioni meteo.

A lanciarla, alla fine della prima sessione del convegno, dopo aver ascoltato le criticità illustrate dagli esperti, è stato Claudio Della Lucia, assessore del Comune di Capoliveri e coordinatore della Gestione associata del turismo dei Comuni elbani. Della Lucia nel suo intervento iniziale aveva proposto un protocollo d'intesa per una migliore comunicazione legata alle previsioni meteo, proposta che ha poi cambiato, come ha poi dichiarato.

“Allora cambio la mia proposta, - ha infatti dichiarato Della Lucia - per una legge di iniziativa popolare servono 50mila firme, se voi scrivete il testo della legge, questa estate l'isola d'Elba con l'aiuto dell'Associazione Albergatori raccoglierà le firme per presentare questa legge”.

Una proposta “in diretta”, come la sottolineato Simona Tedesco, direttore del mensile Dove e direttore editoriale progetti multimediali RCS MediaGroup, che è stata accolta favorevolmente dagli esperti presenti in sala.