Politica

La Regione stanzia i fondi per il dissalatore

Nella variazione alla legge di bilancio e successivamente nel Defr saranno inserite le risorse per il dissalatore di Mola

Nel Piano di sviluppo della Costa approvato dalla Regione entra anche il finanziamento per il dissalatore di Mola.

E' quanto annunciato dal presidente della Commissione Costa, Antonio Mazzeo, al termine della seduta nel corso della quale si è tenuta l’audizione dell’assessore regionale al bilancio Vittorio Bugli.

"A marzo abbiamo approvato il Piano di sviluppo della Costa e abbiamo chiesto alla giunta regionale un impegno a finanziare da subito alcune priorità. 

Ringrazio l’assessore Bugli per il lavoro che ha fatto in questi mesi e sono molto soddisfatto che ci abbia detto oggi in Commissione che nella variazione alla legge di bilancio e successivamente nel Defr saranno inserite le prime risorse per dare vita a un progetto pilota sull’economia circolare, per sostenere l’innovazione attraverso l’unificazione dei poli tecnologici dell’area costiera, per rilanciare il turismo della zona attraverso il brand Costa di Toscana oltre ai soldi per le bonifiche a partire dalle aree di Orbetello e Massa Carrara".

Nel dettaglio, è stato spiegato nel corso della audizione, al progetto sull’economia circolare saranno destinati 2,5 milioni di euro, 1 milione servirà a finanziare il turismo attraverso percorsi di promozione specifica integrata e info point nei principali punti di accesso turistico alla nostra regione e 150mila euro serviranno per avviare la procedura di unificazione dei poli tecnologici a cui, una volta definito il percorso, potrebbe partecipare con un intervento sul capitale anche la finanziaria regionale Sici. 

Sul lato delle bonifiche, invece, è stato confermato uno stanziamento pari a 1,8 milioni nel bilancio regionale cui se ne aggiungono 47 derivanti da delibera Cipe e 22 previsti con fondi Fsc.

Tra i vari interventi già partiti, Mazzeo ha infine tenuto a segnalarne due di particolare importanza: da un lato l’avvio dei lavori per il dissalatore di Capoliveri grazie al quale sarà possibile garantire l’autonomia idrica dell’Isola d’Elba e dall’altro la previsione di premialità specifiche per le imprese che parteciperanno ai prossimi bandi di sviluppo regionale e decideranno di investire nelle aree di crisi complessa o nelle aree di crisi semplice.