Politica

La minoranza: "Amministrazione giustizialista"

"Capoliveri Bene Comune" chiede perché solo per un procedimento sia stato dato incarico per la eventuale costituzione del Comune come parte offesa

Andrea Gelsi, capogruppo di "Capoliveri Bene Comune"

Il gruppo di minoranza Capoliveri Bene Comune, guidato dall'ex sindaco Andrea Gelsi, ha presentato all'attuale amministrazione comunale una interrogazione relativa alla delibera di Giunta comunale n. 347 del 21 Dicembre scorso  dal titolo Costituzione parte offesa nel procedimento penale registro n. 2916-2017, incarico all'avvocato Alessandro Massarelli, come si legge nel testo della stessa interrogazione consiliare.

"Si fa presente - dichiara il gruppo di minoranza Capoliveri Bene Comune - che le amministrazioni Gelsi e Barbetti si sono sempre comportate da garantiste verso tutti e, nei procedimenti penali, mai si sono costituite parte offesa contro chicchessia. A memoria, l’unica volta che il Comune di Capoliveri si è costituito parte offesa è stato durante l'amministrazione Ballerini per la questione delle Rpa che vedeva indagate 46 persone tra amministratori e cittadini. E poi abbiamo visto come è andata a finire: tutti assolti. La storia si ripete oggi e non è un caso: stessa cultura giustizialista dove l'avversario diventa nemico e se possibile da abbattere per via giudiziaria. Il riferimento alla sentenza del consiglio di Stato è puramente casuale...".

Nel testo dell'interrogazione si legge che "codesta Amministrazione ha dato 'incarico all'Avv. Massarelli per procedere all’incarico esplorativo di acquisizione degli atti presso il Tribunale di Livorno, riservandosi ogni determinazione in merito, in seguito alla valutazione della documentazione estratta e visionata volta per l’eventuale costituzione di parte offesa del Comune di Capoliveri solo per il procedimento penale R.G. 2916/2017' per il quale tra l'altro, ad oggi, non risulta il rinvio a giudizio di nessuno degli imputati".

Premesso quanto sopra quindi la minoranza "chiede
perché codesta amministrazione, colpita da sindrome giustizialista, non abbia provveduto a dare all'Avv. Massarelli lo stesso incarico esplorativo di acquisizione degli atti, presso il Tribunale di Livorno, per tutti i procedimenti in corso in cui il comune di Capoliveri risulta parte offesa e in particolar modo anche per il procedimento penale R.G. 5117/2015 il cui processo è attualmente incorso e in cui uno degli imputati risulta essere l'attuale vicesindaco, Leonardo Cardelli, che al tempo dei fatti contestati dai magistrati ricopriva anche la carica di assessore".