Politica

Illuminazione pubblica, "scelto periodo sbagliato"

Il gruppo consiliare consiliare Capoliveri Bene Comune ritiene che gli interventi sull'illuminazione dovevano essere fatti prima della stagione

Andrea Gelsi, capogruppo di Capoliveri Bene Comune

"Siamo venuti a sapere che, a partire da due sere fa e per i prossimi giorni, l’amministrazione comunale ha chiesto ai gestori delle attività presenti in Piazza Matteotti di “sgomberare” i suoli pubblici per poter effettuare ulteriori lavori all’impianto di illuminazione. Un impianto che è stato sostituito solamente alcuni mesi fa e che, fin dal primo momento, purtroppo, ha dimostrato di non essere sufficiente ad illuminare in modo adeguato la piazza, rendendola, da una certa ora in poi, completamente priva di luminosità".

Si apre così una nota del gruppo di minoranza consiliare Capoliveri Bene Comune, guidato da Andrea Gelsi, che contesta alcune scelte dell'amministrazione Montagna riguardo all'illuminazione pubblica.

"Preso atto, dunque, che questa situazione ha causato un danno in termini di fruibilità e attrattività turistica per il periodo di tempo in cui il Paese è rimasto “quasi” al buio,- proseguono dalla minoranza- e che era chiaro a tutti che l’illuminazione indubbiamente dovesse essere rivista in quanto insufficiente, riteniamo che l’intervento sarebbe dovuto essere stato eseguito prima dell’inizio della stagione, onde evitare di arrecare complicazioni alle attività presenti sulla Piazza".

"Intervenire oggi - segnalano dalla minoranza - equivale a chiedere agli operatori turistici di fare un ulteriore sforzo e forse sarebbe stato più opportuno posticipare ogni iniziativa, volta a coprire un errore madornale, dopo la fine della stagione turistica. Sindaco architetto e vicesindaco geometra hanno partorito e realizzato un progetto sbagliato e sono caduti in un errore in cui non sarebbe caduto neanche il più sprovveduto degli elettricisti. Oggi, si chiede invece, ai commercianti di Piazza Matteotti ancora uno sforzo che, soprattutto dopo questo ultimo anno e mezzo di difficoltà a causa della pandemia, ci appare eccessivo e evitabile". 

"Alle attività colpite da questo scellerato provvedimento, il gruppo Capoliveri Bene Comune desidera esprimere la massima solidarietà e vicinanza possibile", concludono dal gruppo consiliare Capoliveri Bene Comune