Politica

Il vicesindaco Barbetti replica a Baldi

Sulla discussione nella Gat con il vicesindaco di Portoferraio, Barbetti precisa:"Nessuno scontro istituzionale tra Portoferraio e Capoliveri".

Ruggero Barbetti

Il vicesindaco di Capoliveri, Ruggero Barbetti, replica al vicesindaco di Portoferraio, Luca Baldi (leggi qui l'articolo), in merito alla discussione all'interno della riunione della Gestione associata per il turismo dei Comuni elbani dello scorso 11 Luglio.

Qui di seguito le dichiarazioni del vicesindaco di Capoliveri.

"Nessuno scontro istituzionale tra Portoferraio e Capoliveri. E' che Luca Baldi deve innanzitutto iniziare a comprendere come funziona la politica e poi deve ricordarsi che le riunioni istituzionali sono verbalizzate e non si può dichiarare il falso salvo poi quando questo gli viene contestato, cambiare versione. Appena il verbale sarà pronto questo sarà di solare evidenza per tutti.

Consiglio a Baldi di occuparsi, se già non lo facesse, del decoro di Portoferraio che così come è danneggia l'immagine di tutta l'Elba e vanifica il lavoro delle altre amministrazioni che cercano di fare dell'accoglienza ai turisti un punto di forza.

Pensare solo alle poltrone e alle risorse della Gat non migliora la decadenza di quello che dovrebbe essere il biglietto da visita dell'Elba e che invece mortifica anche gli sforzi di tutti gli operatori turistici elbani. Poi, con quasi 15.000.000 (quindici milioni) di euro a disposizione si potrebbe cambiare davvero l'aspetto di Portoferraio.
Basterebbe dedicarcisi e lasciare le strategie politiche a chi ha più capacità e titolo di farle.
Non è che se uno diventa vicesindaco perché ha vinto le elezioni è automaticamente capace di amministrare. 

Ci vuole tempo, dedizione e pazienza con l'obiettivo di cercare di capire i meccanismi della politica e dell'amministrazione pubblica. Se fosse facile oggi Mario Ferrari sarebbe ancora sindaco.

Ricordo inoltre al vicesindaco di Portoferraio, se ce ne fosse bisogno, che per cambiare qualsiasi punto della Convenzione tra i Comuni sulla Gat ci vuole l'unanimità...
Ci provi a convogliare tutti i sindaci, il mio compreso, sulle sue proposte, se ne è capace e buona fortuna.
Ora però gli do un consiglio gratuito: è tempo di studiare, studiare e studiare. 

Bravi amministratori non si nasce, ma lo si diventa con il tempo.
Per cui, per dare un giudizio compiuto sul suo lavoro di amministratore pubblico, ne riparleremo tra cinque anni".