Politica

"Giostra in piazza fonte di sicuro assembramento"

L'ex sindaco e vicesindaco di Capoliveri Barbetti si è domandato come sia stato possibile approvare questa iniziativa in piena emergenza Covid-19

La giostra in piazza a Capoliveri

Durante il periodo delle festività natalizie la giostra è stata sempre considerata una piacevole idea di intrattenimento, ma Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri per cinque mandati e vicesindaco per 13 mesi della giunta Gelsi, si domanda se sia una buona idea in piena emergenza Covid-19.

"Niente da dire sull'aver copiato la nostra idea da chi ha condiviso per 10 anni con noi i banchi della giunta e del Consiglio comunale. Così come aver copiato tutti i lavori pubblici già scelti da noi e sbandierati pochi giorni fa con grandi proclami e comunicata stampa come frutto di questa nuova amministrazione. - ha commentato Barbetti - Di certo a copiare sono bravi ma a pensare un pò meno. Oggi però scopro per caso che in piena pandemia Covid-19 e senza sbandierare la cosa con i famosi comunicati stampa è stata collocata una giostra in piazza a Capoliveri. Ma come, l'attuale amministrazione parla di tamponi rapidi per tutti i capoliveresi e poi sceglie di mettere una giostra in piazza e quindi fonte di sicuro assembramento di persone? Ci sarebbe da ridere se ci non fosse da piangere". 

"Non sono riuscito a trovare sul sito del Comune un atto politico, delibera, obbligatoria in questo caso trattandosi di scelta politica, che dia incarico ad un funzionario di provvedere a predisporre tutti gli atti necessari per il posizionamento della giostra". 

Dunque la richiesta: "Vorrei sapere di chi è la responsabilità di questa grande stupidaggine palesemente in contrasto con ogni più semplice norma anti assembramento e se e come questa scelta sia stata validata dall'assessore".