Politica

Gat, la proposta di una quota diversa

Nonostante non fosse all'ordine del giorno della seduta di ieri è proseguita la discussione sul contributo di sbarco e sul suo utilizzo

Porto di Portoferraio (foto di repertorio)

Ieri si è svolta la riunione dei sindaci elbani della Gestione associata per il turismo. Nonostante non fosse tra i punti all'ordine del giorno durante la consulta dei sindaci è emersa nuovamente la discussione sul possibile aumento del contributo di sbarco e sul suo utilizzo. Per quanto riguarda l'aumento, di cui da mesi i sindaci discutono da 3,5 a 5 euro in alta stagione, il Comune di Rio si è detto contrario in quanto l'aumento penalizzerebbe gli utenti che soprattutto nel week-end frequentano il versante orientale dell'isola. Gli altri amministratori dei Comuni elbani invece sarebbero orientati per l'aumento.

In questo contesto il vicesindaco di Capoliveri, Ruggero Barbetti, ha messo sul tavolo la proposta di aumentare il contributo di sbarco, lasciandolo però invariato nei porti del Comune di Rio, cioè a Rio Marina e Cavo. Il Comune di Capoliveri, ente capofila della Gat, si è quindi detto disposto a verificare la fattibilità dell'applicazione di due tariffe diverse.

Per quanto riguarda l'utilizzo del gettito derivante dall'eventuale aumento del contributo di sbarco gli altri sindaci dei Comuni elbani propendono per l'incremento a favore di progetti e opere comprensoriali.

Fra i sindaci dei Comuni prosegue però anche al di fuori della Gat la discussione sul contributo di sbarco, sul suo utilizzo e sull'impostazione della convenzione che scade a Dicembre e per la quale deve essere trovato un accordo entro il 10 Dicembre, data entro la quale sarà convocata un nuovo incontro della Gat.

Per quanto riguarda i punti all'ordine del giorno della riunione della Gat, il Comune di Capoliveri, come ci ha spiegato Claudio Della Lucia, coordinatore della attività della Gat, ha presentato una bozza per il Piano della promozione 2020, concordato anche con Toscana Promozione. Nel Piano gli aspetti su cui si intende continuare a puntare sono quelli legati allo sport e all'outdoor in bassa stagione ma anche alcune proposte relative al settore balneare. "C'è la necessità che il piano sia approvato anche eventualmente con modifiche proposte dai Comuni - ha detto Della Lucia - per poter procedere con le attività di promozione".

Resta però ancora da capire se e come sarà riorganizzata la Gestione associata cosa accadrà con la ripartizione e le previsioni per l'utilizzo del contributo di sbarco ma per questo bisognerà attendere fino a Dicembre.