Attualità

Tartarughe marine, si cercano volontari

Legambiente Arcipelago Toscano ha diffuso un avviso per cercare persone che vogliano partecipare alle attività di sorveglianza in spiaggia

Per l'isola d'Elba Il 2023, come sottolinea Legambiente Arcipelago Toscano in una  nota, è un anno da record per la presenza di nidificazione di tartarughe marine Caretta caretta: per ora ci sono state 5 nidificazioni a Galenzana, Marina di Campo e Fetovaia (comune di Campo nell’Elba), Lacona (Capoliveri) e spiaggia del Capitanino (Marciana Marina), le schiuse sono previste tra metà agosto e metà settembre, e alcune, sopratttutto le ultime 3, saranno molto ravvicinate tra loro.

"Questo però significa che per poter monitorare fin da subito le spiagge (1 ora la mattina presto) e poi la nascita delle tartarughine (turni di 6 ore per 2 persone h24). i tartawatcher organizzati da Legambiente dovranno essere molti di più", fanno sapere dal Cigno Verde.

"Per questo, mercoledì 20 luglio alle 17 Legambiente Arcipelago Toscano farà il punto su una situazione eccezionale, bellissima ma complicata, all'aula VerdeBlu "Giovanna Neri" nella zona umida di Mola (al confine tra i Comuni di Capoliveri e Porto Azzurro) e spiegherà a tutte/i le/gli interessate/i come si può partecipare a una bellissima impresa di tutela della natura, a conservare una specie così affascinante e Importante per il mantenimento degli equilibri marini e a contribuire a un’operazione di volontariato che sta dando un grande ritorno di immagine alla nostra Isola .
L'appello è rivolto a tutti gli Elbani, a tutti i nostri ospiti e agli operatori turistici che possono diventare volontari, guardiani dei nidi e coinvolgere i turisti in questa magnifica avventura.
Le mamme tartarughe e le tartarughine che nasceranno sulle nostre spiagge hanno bisogno di tutti noi", concludono  da Legambiente.