Attualità

Lido, "pronto a incatenarmi per un'ambulanza"

Gabriele Messina, residente a Lido, fa parte dei cittadini della zona preoccupati per i lavori che chiuderanno la strada

La strada temporanea sulla spiaggia di Lido-Foto del 18 Gennaio 2023

Non si tratta più della questione dissalatore si, dissalatore no. La situazione nella zona di Lido ha preso una piega ben diversa dove ora in primo piano c'è il problema di garantire la sicurezza dei cittadini e la possibilità di raggiungere la zona da parte dei mezzi di soccorso, in particolare ambulanze e vigili del fuoco.

Gabriele Messina

Gabriele Messina, residente a Lido dove ha anche una attività commerciale e la cui famiglia dal 1926 vive nella zona, non ci sta e spiega che "la strada che conduce alla spiaggia oltretutto è una strada privata, molto stretta e ad una sola corsia". 

"Per la posa delle tubazioni collegate al dissalatore di Mola qui dovranno aprire la strada per 1,60 metri e non ci sarà modo di passare. Non potrà passare né un'ambulanza e non potranno passare neppure i vigili del fuoco in caso di emergenze".

"La strada realizzata sulla spiaggia è assolutamente inagibile e in questi giorni di allerta meteo in parte è di nuovo danneggiata e ricoperta dalle onde del mare, dalla sabbia e dai detriti", aggiunge Messina.

"Sono pronto a incatenarmi per fermare i lavori perché voglio che sia garantito il mio diritto sancito dalla Costituzione ad avere un'ambulanza e soccorsi in caso di bisogno. I mezzi di soccorso devono poter avere accesso e in tutta sicurezza a questa zona" (vedi il video in apertura di articolo).