DISSALATORE

Dissalatore,"pessima pubblicità,danni di immagine"

Ruggero Barbetti, ex sindaco di Capoliveri, ora consigliere del Parco, torna sulla gestione del progetto del dissalatore a Mola

Ruggero Barbetti

"Dopo l'ultimo articolo apparso anche su ilfattoquotidiano.it bisogna cominciare a prendere atto della troppa pubblicità negativa che appare sui giornali nazionali per cui dobbiamo cominciare a tutelare l'economia turistica non solo di Lido e di Capoliveri ma anche di tutta l'Elba". 

Dopo che la questione del dissalatore di Mola, attraverso le polemiche sulla strada temporanea sulla spiaggia di Lido è arrivata ai quotidiani nazionali, Ruggero Barbetti, ex sindaco di Capoliveri e attuale consigliere del Parco Nazionale Arcipelago Toscano mette in guardia sul problema della pubblicità negativa per l'Elba.

"Chi andrebbe mai in vacanza in un luogo, in un comune e in un'isola che se cercate informazioni su internet leggete solo notizie negative, allarmistiche e potenzialmente pericolose? - aggiunge Barbetti  - Un articolo a costo zero che parla in termini non positivi di una località costa milioni di euro di pubblicità positiva a pagamento per cercare di modificare la percezione di quel luogo".

"Ho sempre detto che era impossibile non far realizzare il dissalatore che altro non è che il rovescio della medaglia del rigassificatore di Piombino, ma nessuno mi ha mai creduto", prosegue Barbetti che sottolinea la gravità del fatto di "scoprire dai giornali che ASA è stata costretta dal Comune a realizzare la strada sulla spiaggia dato che non gli ha consesso un'altra alternativa viaria".

Da qui quindi arriva una critica feroce di Barbetti all'ammimistrazione comunale di Capoliveri e al suo modo di governare.