Spettacoli

Cambio di date per la Festa dell'uva

Lo spostamento della festa si è reso necessario a causa delle elezioni regionali di Ottobre

Festa dell'uva a Capoliveri (foto di archivio)

"Il presidente Paolo Martino ha riunito il direttivo della Pro Loco di Capoliveri, insieme ai Capi Rione del paese, vale a dire Baluardo. Fortezza, Fosso e Torre, per decidere il rinvio della Festa dell'uva 2025, al fine settimana dei giorni 17-18-19 di ottobre".

Lo fa sapere la Pro Loco di Capoliveri attraverso una nota.

"Uno spostamento forzato, essendoci, in alcuni giorni della data che era stata prefissata, come sempre nella parte iniziale del mese di ottobre di ogni anno, vale a dire il 10-11 e 12, le elezioni per definire il nuovo Consiglio regionale della Toscana", spiegano dalla Pro Loco. 

"Una decisione sofferta - dice Martino - in quanto non tutti erano d'accordo. ma del resto non era possibile fare altrimenti".

"Ricordiamo che la Festa dell'uva è nata nel 1996, con lo scopo di mantenere vive le tradizioni locali, attraverso una straordinaria rappresentazione scenica di periodi del passato, nelle vie e piazze del paese, per riprodurre specifici avvenimenti locali. Periodi storici scelti da ogni singolo rione partecipante e rivelati solo alla domenica, che è la parte finale dell'evento, distribuito su tre giorni. Volontari e figuranti s'impegnano per settimane, per preparare la trasformazione di una certa un'area del proprio borgo, rappresentando l'epoca scelta, curando ogni dettaglio ambientale, realizzando anche animazioni teatrali nel borgo, sulla vita di allora. Pure gli abbigliamenti dei partecipanti dovranno essere adeguati al periodo scelto. Una giuria tecnica di esperti, stabilita dal direttivo della Pro Loco, visiterà, prima della popolazione, alla domenica, nel dopo pranzo, i quattro Rioni e alle 18 assegnerà la vittoria della Festa dell'uva ad uno di essi, a cui andrà il trofeo della statua del Bacco. In precedenza, al venerdì, nel tardo pomeriggio comincerà la manifestazione, con le gare di abilità riservate ai giovani dei quattro Rioni sfidanti, il giorno dopo sarà la volta della sfida del piatto tipico, accompagnata dalla degustazione di vini Doc isolani, sempre a cura della Pro Loco. Infine, come detto, alla domenica la festa inizierà al mattino, quest'anno con la scenografica esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori di Cortona, a seguire la sfilata dei quattro Rioni che sveleranno il periodo scelto per la trasformazione del borgo. Nel dopo pranzo la visita delle rappresentazioni sarà poi possibile a tutti i visitatori", prosegue la nota.

“Vi aspettiamo come sempre numerosi a Capoliveri il 17, 18 e 19 ottobre – ribadisce Martino - per gustarvi l'edizione numero XXVII della Festa dell’Uva. La Pro Loco e i Capi Rione si stanno, come sempre impegnando al massimo per preparare un bell'evento, coinvolgente ed emozionante. Nei prossimi giorni comunicheremo il programma completo con i dettagli e gli orari di tutti gli appuntamenti”. 

"Nel 2005, il compianto dottor Danilo Marfisi, allora presidente della Confederazione delle Feste Storiche Europee, che fu uno dei giurati della Festa dell'uva, definì l'evento capoliverese, unico in Italia e in Europa", concludono dalla Pro Loco.