In questi giorni il nome dell'Elba è uscito sulla stampa nazionale per la vicenda della morte del cane Oscar, perché di sera nessun veterinario avrebbe risposto al telefono alla proprietaria che chiedeva aiuto per l'animale in difficoltà.
Il cane è morto sul primo traghetto della mattina mentre veniva portato in una clinica veterinaria fuori Elba.
La morte del cane e la mancanza della reperibilità veterinaria h24 sull'Elba hanno destato sdegno fra molti cittadini ed è stata anche organizzata una manifestazione da parte delle associazioni ambientaliste.
Walter Montagna, sindaco di Capoliveri, comune capofila della Gestione Associata dei Comuni elbani per la realizzazione del canile-gattile con il servizio di reperibilità veterinaria h24, ha spiegato che il Comune di Capoliveri aveva pubblicato una manifestazione di interesse rivolta ai veterinari per il servizio ma che in pratica tutto è finito nel nulla perché si sono presentati solo 2 veterinari, un numero troppo basso per pensare di organizzare il servizio.
Per quanto riguarda invece la realizzazione del canile il sindaco Montagna ha spiegato che "dal presidente della Regione Toscana abbiamo avuto rassicurazioni scritte che si impegna a stanziare il contributo di 600mila euro alla prima variazione di bilancio, che dovrebbe avvenire entro fine mese".
"Credo che siamo vicini a poter raggiungere la cifra per mettere a bando la realizzazione del canile, - ha aggiunto Montagna- 350mila euro sono già stati stanziati dalla Gestione Associata. Certo poi una volta realizzata la struttura va organizzato il servizio".
Per quanto riguarda la reperibilità veterinaria h24 il sindaco di Capoliveri ha spiegato che "i sindaci vorrebbero mettere di nuovo a bando il servizio ma, visto come è andata la scorsa volta, stiamo valutando anche proposte alternative, come, per esempio, quella del trasporto notturno degli animali con Lampomare 3".