DISSALATORE

Dissalatore, "stop a opera dannosa e inutile"

Italo Sapere interviene sull'ordinanza del Tar contro lo stop ai lavori propedeutici al dissalatore dato dal Comune di Capoliveri

Italo Sapere

Sull'ordinanza del Tar riguardo alla questione del dissalatore di Mola, interviene Italo Sapere, consigliere comunale di Capoliveri e presidente del Comitato per la difesa di Lido e Mola.

"In questo momento di emergenza per l’epidemia in atto, che definire difficile è un eufemismo non solo per il nostro territorio e per tutta la nazione ma per il mondo intero c’è qualcuno che pensa a tutti i costi a voler portare avanti il progetto del dissalatore a Mola. si legge nella nota - Autorità Idrica Toscana e Asa spa sono riusciti a farsi annullare dal Tar l’ordinanza di sospensione dei lavori connessi al dissalatore (non il dissalatore vero e proprio)".

"Si tratterebbe della tubazione interrata che porterebbe l’acqua dei pozzi di Mola nella dorsale. - spiega Sapere -Opere definite propedeutiche al dissalatore vero e proprio. Questa cieca quanto ottusa determinazione a voler perseguire questo progetto nonostante:

- le molteplice testimonianze dei danni ambientali arrecati dallo scarico delle salamoie in mare

- la mancanza della procedura di V.inc.a. (valutazione di incidenza ambientale), prevista in casi di zone vicine a siti della Rete Natura 2000

- la mancanza della valutazione dell'impatto che potrebbe avere una variante sul Piano operativo di Protezione civile regionale e su quello comunale

mette in luce quale è il vero interesse di certa gente: serve a chi lo costruisce".

"Da un lato - prosegue Sapere - si paventa una crisi idrica, e dall’altra si autorizza la realizzazione di un parco acquatico con acqua dolce. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti coloro che hanno a cuore l’isola d’Elba: fermiamo questa opera inutile e dannosa".