Attualità

Dissalatore, "Guardate cosa succede a Lipari"

Il Comitato per la difesa di Lido e Mola scrive alla Regione Toscana per scongiurare che all'Elba accada quello che sta accadendo sull'isola di Lipari

Italo Sapere

Italo Sapere a nome del Comitato per la difesa di Lido e Mola scrive una lettera aperta sulle criticità di un dissalatore all'Elba.

"Lipari-Conferenza stampa dell’assessore sulle incredibili criticità invernali della distribuzione idrica a causa delle limitazioni imposte dall'Assessorato regionale Territorio e Ambiente alla produzione del dissalatore. L'impianto non può garantire i quantitativi necessari per soddisfare la richiesta perché deve essere adeguata la condotta di appresamento e di scarico soprattutto per prevenire l’inquinamento della salamoia. Chiesta l’assegnazione per l’isola di Lipari di 10.000 mc d’acqua per tamponare l’emergenza. La lettura di questa notizia, riportata dal Il Giornale di Lipari, stimola la voglia di scrivere alla nostra assessora regionale e alla responsabile dell’Ufficio Valutazioni Ambientali", queste le riflessioni introduttive alla lettera aperta indirizzata agli organi politici e tecnici della Regione Toscana.

Qui di seguito pubblichiamo il testo integrale della lettera.

"Gentile Assessore Federica Fratoni,

Gentile Arch. Carla Chiodini,

inoltro pubblicamente questa lettera nella consapevolezza che il lavoro svolto dal Comitato per la difesa di Lido e Mola, sempre libero da strumentalizzazioni politiche, avrebbe meritato risposte tecniche adeguate e maggior rispetto, sia per l’amore dimostrato per il proprio territorio, sia per il lavoro continuo di ricerca, del quale l'amministrazione regionale non ha saputo fare tesoro.

'Non nel mio giardino'... Questa è stata la reazione banale e sprezzante con la quale si è dato risposta a preoccupazioni legittime ed oggi purtroppo confermate da quei monitoraggi che avete rimandato (forse omesso sarebbe la parola più giusta) a conferma della leggerezza con cui si è scelta la strada dell'esclusione della Valutazione di Impatto Ambientale.

La Regione Sicilia - non l'ambientalista e garantista Regione Toscana - ha in questi giorni emesso provvedimenti di razionamento della produzione idrica del dissalatore, disponendo l'integrazione dell'approvvigionamento dell'isola di Lipari attraverso bettoline.

È qui che volete riportarci? È questo il motivo dell'abbandono della condotta sottomarina?

Questo è il prezzo dell'arroganza politica che vi fa proseguire imperterriti su una strada scellerata della superficialità tecnica, che trasforma in prescrizioni i danni certi a questo territorio?

C'è ancora molto da imparare per tutti… basta un po' di umiltà e il numero di telefono dell'assessore della Regione Sicilia".