Politica

Diga di Mola, le perplessità di Lanera

Luigi Lanera, esponente nazionale di Fratelli d'Italia, ritiene che debba essere salvaguardato il tratto di costa e che non servano altri porti

Luigi Lanera

Un'altra voce contro l'ipotesi della realizzazione della diga frangiflutti di Mola. Si tratta di Luigi Lanera che interviene in quanto responsabile nazionale delle politiche della navigazione di Fratelli d'Italia.

"Come rappresentante politico di Fdi - afferma Luigi Lanera - intendo esprimere le mie perplessità sulla necessità di un opera così impattante in un ottica di tutela del paesaggio costiero. Le bellezze delle nostre coste e delle nostre baie, sono ciò che il turista apprezza molto giungendo sull’ isola, quindi a mio parere la tutela delle bellezze naturali deve essere prioritaria su qualsiasi nuovo intervento che alteri ciò che madre natura ci ha regalato". 

"Se poi scendiamo nei particolari - prosegue Lanera -  faccio presente che: un porto già esiste ( Porto Azzurro), a poche miglia abbiamo il porto di Rio Marina, a seguire il porto di Cavo e quindi perché distruggere altra costa nel versante est già deturpato dalle miniere del passato?"