Cronaca

Cemento sugli scogli di Pareti, un denunciato

​Importante operazione di Polizia Demaniale Marittima della Capitaneria di Porto che denuncia opere abusive a Pareti e Portoferraio

Una colata di cemento sugli scogli di Pareti. E' quello che hanno scoperto, grazie alla denuncia di alcuni attivisti di Legambiente, gli uomini della Capitaneria di Porto di Portoferraio che hanno provveduto a denunciare all'autorità giudiziaria una persona residente nel milanese, ritenuta responsabile per l’irregolare realizzazione di alcune opere eseguite sul pubblico demanio marittimo in violazione sia al codice della navigazione che a quello penale per i presunti reati di occupazione abusiva di demanio marittimo ed invasione di terreni

Gli agenti accertatori hanno, inoltre, individuato a carico dello stesso soggetto, violazioni al codice dell’ambiente. 

"Nell’individuazione di vari illeciti - spiegano i militari - vengono spesso in aiuto le segnalazioni da parte degli utenti delle stesse spiagge, civicamente attenti a tutte le forme di abuso e privazione del bene pubblico che vanno a danno di tutti". 

Nello specifico, proprio a seguito di un esposto della nota associazione ambientalista, è stato eseguito un sopralluogo sulla proprietà privata confinante con il pubblico demanio marittimo per verificare la conformità di un intervento edilizio eseguito nella fascia costiera nel comune di Capoliveri, rispetto alle autorizzazioni rilasciate dai vari enti. 

Le prolungate e minuziose attività di indagine sono state effettuate anche mediante l’ausilio di rilievi topografici.

In un altro caso, sono state segnalate all’autorità giudiziaria livornese tre persone, due residenti a Portoferraio e uno a Livorno, responsabili tutte a vario titolo per aver eseguito una serie di strutture in cemento su un’area privata al confine con il pubblico demanio, nella fascia costiera nel comune di Portoferraio.

Per loro è stata accertata la mancata richiesta di autorizzazione alla Capitaneria di Porto obbligatoria per le zone prossime al demanio marittimo, oltre ad ulteriori difformità relative ad una ristrutturazione interna di un capannone che ospita attualmente una nota attività commerciale. 

Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare eventuali ed aggiuntive responsabilità.