Politica

Canovaro: "Il mio vice sarà di Rio Elba"

Il candidato della lista Terra Nostra è stato il primo a presentare la propria lista in Comune. Anticipazioni del programma: "Quattro municipi"

Umberto Canovaro, candidato a sindaco per Terra Nostra

Alle ore 12 di sabato 12 maggio scadrà il termine per la presentazione delle liste per le prossime elezioni amministrative del 10 giugno 2018 che dovranno eleggere il primio sindaco del nuovo comune di Rio. Le liste, a meno di clamorose sorprese dell'ultim'ora, dovrebbero essere tre, con la clamorosa defezione del PD e le candidature di Umberto Canovaro, Marcello Barghini e Marco Corsini.

A presentare per primo la sua lista "Terra Nostra" con i dodici nominativi dei candidati consiglieri comunali è stato nelle scorse ore Umberto Canovaro. Prima di fornire anticipazioni alla stampa sulla composizione della sua lista, Canovaro ha dffuso una nota relativa ad alcuni "rumours" dell'ultim'ora e ad alcune anticipazioni del suo programma elettorale.

"Leggendo quanto appare in questi giorni sulla stampa  - scrive Canovaro - mi rendo conto di quante ferite ancora abbia lasciato sul territorio di Rio il referendum per la fusione, soprattutto per quanto riguarda la presenza di candidati rappresentativi della comunità di Rio Elba all’interno della mia lista.

Sono nato a Rio Marina, ma mio nonno suonava il “bombardino” nella banda di Rio nell’Elba e ci era nato. Comprendo poco il senso di questo ragionare, come se chi vince dovesse praticare chissà quali vendette verso questo paese. Per quel che mi riguarda, do per scontato che il vicesindaco sia di Rio nell’Elba e che almeno un assessore sia residente lì. Tengo a precisare che la legge impone ai comuni sotto i 5.000 abitanti quattro assessori, di cui due uomini e due donne; per cui al momento attuale è difficile ipotizzare chi verrà eletto in Consiglio e per poter sciogliere questo nodo dovremo attendere il 10 giugno.

Inoltre lo statuto comunale ripartisce equamente la sede della giunta comunale a Rio Marina e quella del Consiglio a Rio nell’Elba e parla di due municipi da costituire: uno al Castello ed uno alla Piaggia. Sono talmente innamorato delle periferie che se verrò eletto io ne costituirò altri due, uno a Bagnaia ed un altro a Cavo.

In quanto alle presunte vendite di immobili tipo il Comune, o alle manutenzioni, non avverrà nulla di tutto questo perché la forza del Comune sarà proprio la valorizzazione e la sistemazione di tutte e cinque le frazioni, egualmente importanti per me ed ugualmente presenti nell’impegno di attenzione che ho volutamente inserito nel mio programma elettorale, che vi prego di leggere prima di andare a votare. Io lavorerò alacremente - conclude Umberto Canovaro -  per superare questi pregiudizi e le divisioni ancora esistenti sulle note vicende recenti".