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Valorizzare San Piero, fra granito e archeologia

Il rilancio della frazione collinare passa attraverso le proposte culturali di cui è ricco il territorio. Palombi: "Puntiamo sulle Vie del Granito"

I caprili delle Macinelle

Il rilancio della frazione collinare di San Piero passa attraverso le proposte culturali di cui è ricco il suo territorio e che dovranno essere adeguatamente sfruttate dal punto di vista turistico. Di ciò è convinta l'amministrazione comunale che ha disposto un pacchetto di iniziative tese, appunto, a "valorizzare" nella maniera più opportuna questo antico centro collinare campese, in collaborazione con il Circolo Culturale le Macinelle di San Piero. E la sfida è iniziata proprio in questo periodo per arrivare al prossimo appuntamento estivo almeno con qualche progetto avviato e fruibile per il più vasto pubblico. “Le vie del Granito  -  ha detto l’assessore al turismo di Campo nell'Elba Gianluigi Palombi, in un incontro tenuto nei giorni scorsi con i rappresentanti del circolo Sampierese -  è una realizzazione di cui possiamo andare fieri. Un itinerario da mezza collina, sulle tracce dei nostri avi, per conoscere in maniera più approfondita il nostro territorio, dal vecchio centro abitato di San Piero fino ad arrivare alle cave di granito, nei punti cioè dove si lavorava la pietra”. Un precorso di sicuro fascino che inizia dal piazzale di Facciatoia per finire al fosso di Moncione. Non solo sulle orme del granito, ma anche alla scoperta di siti archeologici che partono dalle antiche cave di granito, alla piana dei Sassi Ritti. Insomma un museo a cielo aperto che di sicuro avrà presa presso il pubblico. E insieme a tutto queste proposte sugli usi e tradizioni elbane di area montana si pensa a una esposizione di prodotti tipici dell'artigianato e della cucina locale.