Politica

"Uniti per cambiare” predispone il programma

Mantauti auspica anche il sostegno delle forze partitiche tradizionali antitetiche a quelle che coadiuveranno il candidato Lambardi.

Davide Montauti

Riceviamo e pubblichiamo

Ancora oggi sento spesso parlare sulle responsabilità del Commissariamento del nostro Comune; è comprensibile, ma penso che da ora in poi l’attenzione dei miei concittadini dovrebbe essere posta su un presente, che mostra gravi criticità anche e soprattutto a causa di due anni di amministrazione caratterizzata da un totale immobilismo. C’è da ripartire dai lavori pubblici, dal porto e dall’aereoporto per i quali poco o niente è stato fatto, dalla approvazione di un Piano Strutturale che detti chiare ed ordinate linee urbanistiche del nostro Comune per i prossimi anni, dalle esigenze delle frazioni lasciate a sè stesse, da un ruolo di collante per la programmazione in ambito turistico che rappresenta linfa vitale per una Comunità, quale la nostra, a forte vocazione turistica, dalla riscoperta del senso e del gusto del bello, da manutenzioni adeguate ed una particolare attenzione al decoro. Per far fronte a questo stato di cose ho in mente una politica finanziaria comunale improntata a rigorose scelte di priorità e al controllo della spesa. Dovranno essere incentivate le collaborazioni pubblico/privato affinché, con capitale privato, possano essere realizzate opere pubbliche, ideati progetti finalizzati al reperimento di finanziamenti pubblici (anche di carattere comunitario), rivisitati i centri di spesa; dovremo poi riuscire a contenere imposte e tasse locali al fine di evitare ulteriori carichi su famiglie ed imprese, con una tendenza alla diminuzione del regime di tassazione locale. Per questo, insieme alle amiche ed agli amici di “Uniti per cambiare”, stiamo predisponendo un programma elettorale frutto dell’ascolto delle problematiche dei cittadini e della volontà di farle proprie al fine di risolverle; il dialogo permanente e continuo con i cittadini sarà un impegno assoluto e prioritario della nostra amministrazione comunale. Campo nell’Elba ha un grande bisogno di voltare pagina rispetto all’immobilismo ed al grigiore della politica che l’hanno connotata negli ultimi anni, per essere ricondotta al livello che merita per l’operosità, la fantasia, il gusto alla competizione dei suoi cittadini, le oggettive favorevoli condizioni ambientali e climatiche, la sua invidiabile posizione geografica, le sue opportunità. Mi sono candidato a Sindaco proprio come alternativa al vecchio governo, in assoluta discontinuità rispetto a quanto emerso nella gestione precedente. Sono certo della volontà di cambiamento di tutti i campesi, che si potrà concretizzare unicamente con l’attuazione del programma del nostro movimento civico, per il quale auspico, oggi e nel futuro, anche il sostegno delle forze partitiche tradizionali antitetiche a quelle che coadiuveranno il candidato Lambardi.

Davide Montauti candidato Sindaco, nel Comune di Campo nell’Elba, per la lista civica “Uniti per Cambiare”