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Rifiuti e degrado in zona panoramica

Giuseppe Tanelli, ex presidente del Parco nazionale, segnala la necessità di intervenire in uno dei punti panoramici più belli dell'isola

"Pulizia e quiete sono patrimonio di tutti. Dice questo il cartello posizionato da anni in uno dei punti panoramici più suggestivi dell’ Elba. Montecristo, Pianosa , la Corsica, Capraia chiudono l’ orizzonte e sotto di noi le trasparenze del mare verde-blu dell’ Ogliera. Una palizzata e due belle piante di melograno bordano il luogo". 

Si apre così una nota di Beppe (Giuseppe) Tanelli, primo presidente del Parco nazionale dell'Arcipelago toscano che sottolinea la necessità di maggiore attenzione in uno dei luoghi panoramici più belli dell'Elba.

"Le intemperie e i cinghialotti, nei giorni del mostriciattolo coronato, hanno compromesso la stabilità della staccionata che, estetica a parte, espone a rischio le numerose persone che si fermano in quel luogo. - prosegue Tanelli - Ovvio che si impongono interventi per mettere in sicurezza l’ area. Se poi l’ intervento fosse accompagnato da una modesta ripiantumazione del pendio, così da coprire le antiche macerie, sarebbe cosa buona e giusta. Chiudo ricordando a quel 'fessacchiotto' che recentemente, nei tempi del coronavirus, ha pensato bene di buttare le sue zozzerie lungo la ripa- fregandosene altamente del decoro ambientale e degli sforzi encomiabili e rispettosi delle norme sanitarie che tanti operatori: nei bar, nei ristoranti, negli alberghi, nelle seconde case, fanno per superare questi difficili momenti -, che non è solo fesso, ma è anche un piccolo criminale".