Attualità

"Spiagge libere, un affare privato"

La segnalazione di un affezionato turista che lamenta la mancanza di spazi liberi in spiaggia e che valuta di non tornare più sull'isola in vacanza

Riceviamo da parte di un turista, da anni ospite all'Elba nella stagione estiva, una segnalazione relativa alla difficoltà di trovare posto in un tratto di spiaggia di Marina di Campo, in Via Gorgona.

Qui di seguito la segnalazione.

"Sono un turista emiliano che per il settimo anno ha deciso di trascorrere le proprie vacanze nella bella Isola D'Elba in località Marina di Campo, ma ho paura che questo possa essere l'ultimo anno.

Dallo scorso anno, nella spiaggia libera compresa fra gli stabilimenti Iselba e Tropical, è stata data concessione a un privato per offrire un servizio a pagamento di lettini e ombrelloni. L'anno scorso la convivenza fra questo servizio e i turisti dotati di ombrellone e spiaggine era ancora possibile. 

Da quest'anno si osserva purtroppo che la spiaggia viene già occupata dal mattino presto dal servizio privato, con sensibile riduzione dello spazio a disposizione di chi vuol fare "vera" spiaggia libera. Tra l'altro, come potete apprezzare da foto scattata oggi, il distanziamento minimo richiesto dalle norme Covid non è per niente rispettato, mentre nelle altre foto vedete la "colonizzazione" mattutina (ore 9) senza che i clienti siano ancora presenti.
Vi giro per vostra informazione mail di segnalazione inviata a Capitaneria di Porto di Campo nell'Elba e a Polizia Municipale, che segnala uno scorretto comportamento sulla spiaggia libera in oggetto.Ai due enti ho inviato segnalazioni in data 10 e 11/8, oltre ad aver parlato con 2 incaricati della Capitaneria in presenza sulla spiaggia in data 9/8, ma purtroppo le mie richieste non hanno sortito alcun effetto.

Devo purtroppo constatare che all'Isola d'Elba la spiaggia libera è diventato un affare privato e a tutti sembra vada bene così.

Questa situazione è intollerabile perchè costringe il turista affezionato a recarsi altrove, a favore dei turisti "mordi e fuggi"."

Lettera firmata