Cronaca

Spaccio di droga a lavoro, arrestato un pizzaiolo

Nei giorni scorsi un altro uomo è stato denunciato per spaccio. Preoccupa l'aumento dell'uso di sostanze stupefacenti fra i minorenni

Foto di repertorio

Continuano i controlli da parte dei carabinieri elbani per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo il rinvenimento di crack e hashish dei giorni scorsi ad opera del Nucleo operativo della Compagnia, con il conseguente arresto di un uomo,  un’altra operazione antidroga è stata messa a segno dagli uomini della Stazione di Campo nell'Elba che, alcuni giorni fa, hanno arrestato n giovane commerciante, G.G. 29enne di origini napoletane. I carabinieri campesi, coadiuvati dai colleghi del Nucleo operativo, hanno sorpreso l’uomo con circa 10 grammi di cocaina in tasca, pronta per essere spacciata mentre si trovava sul posto di lavoro dietro al bancone di un noto esercizio pubblico.

Durante la perquisizione del locale e del magazzino attiguo, oltre a sostanza da taglio e bilancino elettronico di precisione, è stato trovato anche un ulteriore ovulo di cocaina ancora integro del peso di 20 grammi. Nei confronti dell'uomo, le sui iniziali sono G. G., l’autorità giudiziaria ha disposto l’arresto, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale di Livorno, al quale l’uomo dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.

Un’altra operazione antidroga che va ad aggiungersi all’incessante attività di contrasto dei carabinieri al fenomeno del consumo e abuso delle sostanze stupefacenti.  Infatti dopo la segnalazione per uso personale di due giovani elbani, uno dei quali ancora minorenne, trovati in possesso di piccoli quantitativi di hashish e cocaina, rispettivamente dalle pattuglie della Stazione di Portoferraio e quella di Rio, i carabinieri riesi hanno denunciato in questi giorni un altro ragazzo di origini elbane, il 38enne D. A., sorpreso con 15 grammi di hashish già suddivisa in dosi, mentre era in procinto di cederla a due ragazzine appena quindicenni, tentando poi di sfuggire alla pattuglia che  però è riuscita a bloccarlo.

Preoccupa il fenomeno sempre più diffuso dell’abuso di sostanze stupefacenti sull’isola da parte di giovani ragazzi anche minorenni, si legge nella nota del Comando carabinieri di Portoferraio, spesso propedeutico alla commissione di altri reati e sinonimo di disagio sociale, che dovrebbe far riflettere le famiglie oltre che le istituzioni, già particolarmente impegnate ad arginare il fenomeno.