Politica

"Sono fuggiti dal confronto"

Poche parole affidate al suo profilo ufficiale, così Lambardi commenta lo scioglimento del consiglio comunale dopo le dimissioni dei consiglieri

"Hanno preferito dimettersi dal notaio. Nessun confronto, nessuna discussione. Nessuna volontà di portare avanti nulla per il bene del nostro Comune. Una vera e propria congiura, sempre e solo per interessi che nulla hanno a che vedere con l'interesse esclusivo del bene pubblico. 

Dicevano di attendere dai "banchi dell'opposizione" la svolta amministrativa. Nemmeno una settimana dopo si sono dileguati facendo il più grosso dispetto al Comune. Amareggiato? Si, molto. Ma ho la conferma di aver fatto bene il mio lavoro, rispettando la Legge e le regole. 

È questo che dico alla mia generazione. Non lasciatevi abbattere dalle ingiustizie e dalla cattiveria. Continuate a portare a testa alta i valori del rispetto e della legalità. Io continueró a lottare".