"E pensare che quando cominciai non ero sicura che sarebbe durata". Un dubbio quello di Sara Cioni dissipato dal tempo se oggi la scuola Non solo danza ha aperto i battenti per la dodicesima volta.
Locali rinnovati, ampliati e con una nuova disciplina in esclusiva per l'Elba sono alcune delle novità proposte. Ma Sara comincia presto a parlare di come quella scuola sia diventata in realtà una famiglia allargata: "Una famiglia che conta ormai quasi cento persone fra adulti e bambini - commenta - alcuni dei quali sono cresciuti insieme a me".
"Delle mie prime classi sono rimaste in poche ma la mia più grande soddisfazione è che qualche ragazza ha proseguito nella danza come professionista approdando su palcoscenici importanti oppure hanno scelto l'università collegata al mondo dell'arte, questo è quello che più mi rende felice".
Il presente parla però di adulti a bambini venuti in massa il giorno dell'apertura: "Abbiamo deciso di proporre delle lezioni specifiche per bambini per avviarli alla danza - spiega - una sorta infarinatura anche fisica così da far loro scegliere lo stile che più piace loro. Abbiamo aggiunto un corso di teatro e la novità dell'Antigravity Dance: una disciplina in cui l'attrezzo principale sono due bande di stoffa appese al soffitto e con le quali ci si esprime".
"Negli anni - spiega - è cambiato molto l'approccio dell'insegnamento, adesso dobbiamo plasmare le lezioni sui bambini, su come reagiscono, capire cosa li attrae e coinvolge. Per il futuro - conclude la maestra - abbiamo in programma degli stages fuori dall'Elba e torneremo a Danza in fiera a Firenze".