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Moto sui sentieri, arriva un'ordinanza

Il provvedimento è nato dalla decisione di regolare l'accesso ad alcuni sentieri e strade comunali frequentate dagli appassionati di trekking

Foto di repertorio

Il sindaco di Campo nell’Elba, Davide Montauti, ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione dei veicoli a motore sui sentieri del territorio comunale. Un atto scaturito da un incontro avvenuto tra il primo cittadino campese, le associazioni motociclistiche e le guide ambientali da cui è emersa la necessità di tutelare l’ambiente naturale del territorio comunale e regolamentare la circolazione dei veicoli su alcuni sentieri particolarmente di pregio e frequentati da chi pratica trekking.

L’amministrazione ha cercato di individuare periodi dell’anno che possano conciliare le esigenze delle varie categorie di utenti della strada. 

Nell’ordinanza sindacale è previsto che dal 1 Maggio al 30 Settembre la circolazione sia vietata ai veicoli a motore sulla strada comunale n. 1 Marina di Campo – San Piero meglio conosciuto come “Scorcia di San Piero – La Grotta”, strada vicinale del Piano, sullo stradello n. 3 Sua maestà Zucchino- Oratorio detto anche “Vallicella”, sullo stradello n.4 detto anche “Monumento-Tiro al Piattello” e sullo stradello n.5 “Vecchia Strada Comunale San Piero-Sant’Ilario”. 

I veicoli a motore potranno circolare su questi stradelli nel restante periodo dell’anno, vale a dire dal 1 Ottobre al 30 Aprile. 

E’ vietata invece la circolazione a tutti i veicoli a motore per tutto l’anno (il transito è consentito esclusivamente a pedoni e velocipedi) sulla strada vicinale n. 2 del Pian di mezzo, detto anche “Scorcia di Sant’Ilario” e sullo stradello n. 6/A detto anche “Literno- Altamura”. 

E’ consentito per tutto l’anno il transito dei veicoli a motore nello stradello n. 6/B detto anche “Strada vicinale Filetto- Literno”.

“L’incontro è stato richiesto perché alcuni sentieri non erano normati – è il commento del sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti - e le moto circolavano ovunque. Invece ci sono alcuni sentieri come la Scorcia di Sant’Ilario molto particolari, con scalini in pietra che verrebbero rovinati dal passaggio delle moto, e invece devono essere salvaguardati. Abbiamo quindi fatto una regolamentazione in cui ci siamo trovati tutti d’accordo, senza scontentare nessuno". 

"Abbiamo cercato di andare incontro alle diverse esigenze E c’è anche da dire - ha aggiunto il sindaco di Campo nell'Elba - che spesso le associazioni motociclistiche danno una mano alla manutenzione dei percorsi mantenendoli accessibili. Se i sentieri sono abbandonati poi diventano inaccessibili. Ad esempio per la vecchia strada comunale di San Piero, i motociclisti nel periodo invernale sono disponibili a tenerla pulita, in modo che sarà pronta, in primavera, ad essere fruita da chi fa trekking. Su questi sentieri abbiamo raggiunto un accordo tutti insieme”.