Cronaca

L'ultimo saluto di Campo a Vittorio

Si sono concluse da poco le esequie di Vittorio Mancini, il barista elbano morto in un incidente stradale a Firenze nei giorni scorsi

E' la voce rotta della sorella che, con le parole della poesia "Uomo libero", porge l'ultimo saluto a Vittorio Mancini prima di stringere in un lungo e intenso abbraccio i genitori davanti alla sua bara.

Ma è anche Marina di Campo tutta che si è ritrovata nella chiesa di San Gaetano riempiendola e quelli rimasti fuori a attendere il feretro portato a spalla dagli amici. Sono tanti quelli che si accodano al carro funebre per le poche centinaia di metri in corteo prima di dirigersi al cimitero dove la salma è stata sotterrata.

Un pomeriggio di tristezza a Marina di Campo perchè Vittorio Mancini era conosciuto, amato, ricordato. Poco importa che si fosse trasferito a Firenze per avviare una sua attività di bed and breakfast in zona Careggi da qualche anno: era legato all'Elba e l'Elba oggi ha salutato un elbano.

Vittorio ha perso la vita pochi giorni fa a causa di un incidente stradale: è scivolato dalla sua moto nella notte sul lungarno di Firenze, finendo la sua corsa contro un cantiere in costruzione. A niente sono valsi i soccorsi arrivati sul posto, troppo forte lo schianto per il 43enne il cui corpo è rientrato questa mattina sull'isola per riposare nella terra in cui molti non lo dimenticheranno.