Con una lettera indirizzata al commissario prefettizio Salvatore Parascandola, siglata lo scorso 4 maggio, il Consiglio di Interclasse della scuola primaria Teseo Tesei, ha riacceso i riflettori sulla scuola di via Roma ancora chiusa dopo le crepe apparse sui muri nei mesi scorsi.
"A poco più di un mese dalla chiusura dell'anno scolastico in corso - scrivono - resta ancora completamente incerto il futuro degli studenti, che a partire dall'inizio dello scorso mese di febbraio si trovano in una situazione logistica e didattica fortemente compromessa".
"L'immobile posto in via Roma 20 - si legge nella missiva sottoscritta da numerosi genitori - dove hanno sede ben sette classi per un totale di 150 alunni, è tutt'oggi inutilizzabile e con esso una considerevole parte degli strumenti didattici.
Pertanto chiediamo risposte certe ed immediate in merito agli interventi e ai tempi per la risoluzione del problema al fine di garantire almeno per il prossimo settembre, con l'inizio dell'attività didattica , il ripristino della funzionalità dell'edificio di via Roma, e ancor più il ritorno ad una situazione di normalità per l'intera comunità scolastica".