Cronaca

La morte non ferma la tintarella

Una turista svizzera ha perso la vita sulla spiaggia di Marina di Campo, inutili i soccorsi dei bagnini. Bagnanti in mare con il cadavere accanto

Ancora un malore fatale per una turista sulle spiagge dell'Elba. Questa volta a perdere la vita dopo un bagno in mare è stata una turista svizzera di 74 anni che si è accasciata a terra appena uscita dall'acqua.

La donna si trovava davanti allo stabilimento La Lucciola quando, insieme a due amiche, si è tuffata in mare per un breve bagno, intorno alle 13.30. Una volta uscita ha accusato un malore fulmineo che l'ha fatta cadere sulla battigia. Immediati i soccorsi prestati da due bagnini che hanno avviato le manovre di rianimazione.

Raggiunti poco dopo da due ambulanze del 118, di cui una medicalizzata, che hanno continuato per oltre 50 minuti le manovre anche con l'ausilio del defibrillatore. Purtroppo al personale medico non è restato che constatare la morte della donna che era ospite, insieme alla comitiva di coetanei, dell'albergo Riva del Sole poco distante.

Le autorità hanno informato il magistrato di turno per l'autorizzazione al trasporto presso la camera mortuaria di Portoferraio dove la donna verrà ospitata in attesa dell'arrivo dei familiari, nel frattempo avvisati dai compagni di vacanza dell'avvenuto.

La tragedia non ha tuttavia impedito ai bagnanti presenti di continuare indisturbati la propria vacanza in assoluto relax: per tutto il tempo in cui il cadavere è rimasto sulla spiaggia pietosamente coperto con un telo bianco sono molti i turisti che hanno continuato a prendere il sole e fare il bagno a poco più di un metro di distanza.

Nemmeno la presenza del personale della Capitaneria di Porto ha indotto i turisti a un più decente comportamento in prossimità della donna appena deceduta.