Vigila dall'alto sulle squadre che metro dopo metro scandagliano la campagna, riprende le operazioni per fornire dettagli importanti che a volte fanno la differenza. Non è la prima volta che il drone viene usato per la ricerca di persone scomparse ma mai come questa volta il suo uso è integrato nelle strategie dei soccorritori.
La Società Cooperativa Dieciremi di Rio Marina è arrivata a Sant'Ilario già dal primo giorno per aiutare nelle ricerche di Italia Nelli e, se pure finora queste si sono rivelate senza esito positivo, l'apporto dell'occhio meccanico dal cielo è stato fondamentale per mappare, rivedere e scandagliare le zone più impervie che difficilmente possono essere raggiunte dalle squadre a piedi.
Nel video, realizzato in collaborazione con la protezione civile, si vede il funzionamento dell'apparecchio e il tipo di immagini che trasmette dall'alto visualizzate sui monitor a terra. Una doppia visualizzazione, sia normale che termica, per rilevare ciò che a occhio nudo non è possibile e per dare una speranza in più alla famiglia Nelli.