Cronaca

I diving occupano il porto

I lavoratori dei diving campesi annunciano un sit in di protesta per il 3 maggio: "Devono capire che vogliamo solo lavorare"

L'associazione del centri d'immersione di Marina di Campo annuncia un sit-in di protesta che avverrà all'ingresso dell'area portuale il prossimo 3 maggio alle ore 11.

"Tale iniziativa - spiegano - ha lo scopo di ribadire all'amministrazione comunale ed all'autorità portuale regionale di Viareggio, le necessità vitali e di minima che i dive center devono avere per poter svolgere la propria attività e quindi l'accesso e la sosta normata all'area portuale.

Noi rappresentiamo un'attrazione assolutamente non secondaria nell'economia elbana e di Marina di Campo e non possiamo essere considerati attività di serie B o addirittura non considerate. 

All'inizio della stagione 2017 dopo troppi mesi di forzata inattività, chiediamo il diritto ad esistere e a produrre nella certezza che, il perdurare della situazione attuale, porterebbe l'abbattimento del livello del servizio e la perdita significativa di clienti e anche alla chiusura forzata delle aziende.

Il sit-in rappresenta la prima pacifica manifestazione pubblica di disagio alla quali ne potranno seguire altre se non verranno accolte le nostre banali e scontate istanze".