Attualità

Gli stagionali ascoltati alla Camera

L'associazione nazionale lavoratori stagionali verrà ascoltata domani dalla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati

La battaglia dei lavoratori stagionali non si ferma e dopo la proposta di legge di iniziativa popolare le cui firme continuano a essere raccolte, arriva a Roma, nella Camera dei Deputati.

Domani infatti l'Associazione nazionale lavoratori stagionali è stata convocata in audizione alla Commissione Lavoro per discutere delle risoluzioni presentate da Lega, Movimento 5 Stelle e PD sulla problematica degli stagionali.

"Interverremo - spiega Giovanni Cafagna - insieme alle altre associazioni di categoria, sindacati Cgil Cisl Uil, e associazioni datoriali come Federalberghi  e Confcommercio".

La proposta di legge dovrà raccogliere 50mila firme entro il 22 settembre per poter approdare in Parlamento. Il documento, dal nome "Istituzione della categoria dei lavoratori stagionali non agricoli e disciplina dell'assicurazione e retribuzione per l'occupazione stagionale" punta a stabilire un rapporto di uno a uno fra giorni lavorati e giorni di contributo.

"La nostra proposta - spiega Cafagna - ricalca lo schema della Naspi ma ha il vantaggio che invece di pagare la metà delle settimane lavorate a ogni settimana corrisponde una settimana di sussidio, la nostra è una lotta contro una norma sbagliata e che vogliamo cambiare".

Con la stagione turistica ormai iniziati, infatti, sono moltissimi i lavoratori, soprattutto più giovani, che entreranno nel circuito degli stagionali e che vedranno il proprio sussidio dimezzato rispetto al passato: "Questa iniziativa (che segue le manifestazioni a Roma dei mesi scorsi, ndr) serve anche per trovare una soluzione a chi comincerà a lavorare fra poco, se raccoglieremo tante firme il Governo non potrà ignorare il nostro movimento: siamo pronti a andare avanti e non ci fermeremo".