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Fondi Ue, progetto contro rischio alluvioni

I rilievi sul fosso di Segagnana all'interno di Trig-Eau, il progetto di Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 contro il rischio idrogeologico

Una zona del fosso durante i rilievi (foto di Dream Italia)

Nel territorio di Campo nell'Elba sono in corso le indagini per l'intervento pilota di detombamento del fosso Segagnana, nella zona de La Foce. Tali interventi rientrano nell'ambito di Trig-Eau, progetto di Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, il cui obiettivo è mostrare la fattibilità di interventi verdi in aree urbanizzate costiere di Toscana, Liguria, Sardegna e Paca per la mitigazione del rischio alluvioni, oltre che per la valorizzazione del paesaggio, la rinaturalizzazione dei corsi d'acqua e il miglioramento del valore ecosistemico delle aree urbane.

Durante i rilievi (foto di Dream Italia)

In particolare, per il fosso Segagnana, i tecnici di Dream Italia, per conto del Consorzio Bonifica 5 Toscana, capofila del progetto, hanno condotto un rilievo topografico con Gps e realizzato la progettazione della fattibilità tecnico-economica dell'intervento di detombamento.

Il corso d'acqua attualmente è a cielo aperto nel tratto a monte del campeggio Ville degli Ulivi, ad eccezione di due attraversamenti sotto strada; entra poi in un tubo a sezione insufficiente, all'interno della proprietà, fino alla sbocco nel fosso Galea. 

Obiettivo dei lavori, come spiegato dallo staff del progetto, sarà quello di detombare il fosso per restituirgli sezione idraulica al fine di contribuire alla mitigazione del rischio alluvioni in quella specifica zona.