Politica

Comune unico, Elba in comune:"Il testo è completo"

Martinenghi ringrazia il presidente del Consiglio regionale per le spiegazioni e parla di una "svista" dell'Ufficio nel ricevere la documentazione

Foto di repertorio

"A seguito della presa di posizione dello scrivente riportata dai media, il Presidente del Consiglio Regionale Giani ha voluto rassicurare l'Elba a mezzo stampa, ribadendo che incontrerà i membri del comitato promotore Elba in Comune e che sarà il garante del percorso istituzionale della proposta di legge per l'istituzione del Comune dell'Isola d'Elba". 

Così replica al presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani Stefano Martinenghi, a nome del gruppo Elba in comune e primo firmatario della proposta di legge iniziativa popolare per avviare il percorso per il Comune unico dell'Elba

"Tuttavia, perché ciò si avveri, - aggiunge Martinenghi - dopo il suo precedente atto di diniego, è necessario un nuovo pronunciamento di 'procedibilità' che riavvii il percorso istituzionale della proposta di legge e superi la necessità del ricorso al Tar. In merito alle ragioni del diniego il presidente Giani ha dichiarato: 'Il testo presentato era privo di un preambolo dotato di quei richiami normativi che per legge ci devono essere, inoltre alcuni articoli erano scritti in modo tale da presentare profili di incostituzionalità. Tutte cose superabili attraverso una concertazione nella redazione tecnica del testo'"

"Invece - aggiunge Martinenghi - il testo depositato contiene il preambolo con tutti i richiami normativi richiesti dalla legge; e difficilmente gli articoli della proposta di legge possono presentare profili di incostituzionalità, perché sono tratti pari pari dalle normative citate nel preambolo. A riprova di quanto affermato allego estratto di 5 pagine del file Pdf di 12 pagine numerate della proposta di legge depositata, che contiene nell'ordine la relazione illustrativa (pagine 1-4) e il preambolo (pagine 4-5) con la Pec di accompagnamento trasmessa in data 26 maggio 2020 con le ricevute di avvenuta consegna, protocollata in Regione al n° 6275/2.7 del 27.5.2020 (vedi: ESTRATTO PREAMBOLO E RELAZIONE ILLUSTRATIVA PEC A REGIONE CON RICEVUTE CONSEGNA )". 

"La proposta di legge è stata depositata in un'unico file dalle pagine numerate - spiega il primo firmatario della proposta - proprio per scongiurare il rischio di "smarrimento" di parti di essa, cautela che a quanto pare non è bastata per impedire quella che sembra una 'svista' dell'ufficio legislativo. Questa semplice constatazione da parte del Presidente Giani dovrebbe bastare per superare ogni equivoco. Nel ringraziarlo per la rinnovata disponibilità, attendiamo fiduciosi nei prossimi giorni che ci comunichi data e luogo della concertazione promessa, nella quale presteremo la massima disponibilità per il bene dell'Elba e dell'Istituzione".