Torna il divieto di campeggio abusivo a Campo nell'Elba. Come annunciato nell'ordinanza che revocava quella adottata dalla giunta campese il 15 luglio, il commissario Massimo Di Donato ha provveduto a reintrodurre il divieto nei modi corretti, attraverso cioè una modifica al regolamento comunale.
In sostanza, come riportato ieri, l'ordinanza si poggiava su basi legali errate dato che il richiamato articolo 54 del Tuel fa riferimento a situazioni di gravità e urgenza riguardanti la salute e l'ordine pubblico. Presupposti che il prefetto Costantino non ha ravvisato nella situazione elbana che verteva, sostanzialmente, su due famiglie rom (una trentina in totale).
Ecco quindi che il commissario, con nuova ordinanza, mette ordine nelle carte comunali: "Vista l’ordinanza del Commissario Prefettizio di revoca in autotutela dell’Ordinanza Sindacale non ricorrendo i presupposti della contingibilità ed urgenza e ritenuto tuttavia di prevedere quanto statuito nell’ordinanza in apposita disposizione regolamentare, attesa la natura continuativa e ordinaria delle finalità che si intendono perseguire viene rilevata l'opportunità quindi di adottare un nuovo testo regolamentare che, tenga conto delle modifiche come di seguito riportate".
Il regolamento comunale sulle procedure di rilascio, rinnovo e revoca degli atti di concessione per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche si arricchisce dell'articolo 2 Bis: "Su tutto il suolo pubblico comunale vige il divieto di sosta permanente 0/24 di campeggi abusivi di campers, roulottes e mezzi similari, comunque denominati e trasformati in abitazione, ancorché temporanea, nonché di tende o di qualsiasi altra attrezzatura o materiale idoneo a consentire l’alloggiamento o il giaciglio di persone, fatte salve le occupazioni debitamente autorizzate".