Sembra veramente impossibile trovare la quadra per quello che ormai sta diventando un tormentone politico istituzionale. Il prepotente ingresso in scena di Lorenzo Lambardi con la proposta di fare di Campo nell'Elba il comune capofila della GAT ha gettato altra benzina sul fuoco.
A stretto giro infatti arriva il commento di Ruggero Barbetti da Capoliveri: "Sarà anche un caso - scrive su Facebook - ma subito dopo la visita dell'on. Velo un partito politico è entrato in un campo che doveva rimanere solo istituzionale. Ma si sa, loro fanno così, quando chiama Roma o Firenze o Livorno o soprattutto Piombino. E tutto questo sulla pelle degli elbani. Peccato, povera Elba".
Lambardi risponde a stretto giro: "Caro Ruggero, se hai qualcosa da scrivere sulla proposta che un sindaco ha fatto sul nuovo contributo di sbarco, fallo pure. Siamo aperti al dialogo. Se invece pensi di spostare l'attenzione sulle questioni politiche per buttarla in vacca, caschi male. Qui non ci sono pericolosi comunisti che ti assediano. Se perderemo questa opportunità avremo categorie economiche e sociali e tutti i cittadini di fronte al portone, non gli Onorevoli".
Se prima la situazione poteva dirsi come un sette contro uno, a questo punto i fronti si spaccano e la geografia politica cambia ancora una volta. Per una nuova puntata di questa stucchevole telenovela istituzionale.