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"Alberi tagliati per la sicurezza aeroportuale"

Quattro associazioni ambientaliste lamentano il taglio di alcuni alberi in zona La Foce ma la misura è stata disposta per questioni di sicurezza

Foto di Graziano Rinaldi

Le associazioni Italia Nostra Arcipelago Toscano, Legambiente Arcipelago Toscano, Wba Arcipelago Toscano ed Elba Consapevole hanno inviato una nota in cui segnalano la loro contrarietà per alcuni alberi d'alto fusto, sul fosso vicino all'aeroporto di La Pila, che sono stati recentemente tagliati.

Secondo le associazioni "Sono alberi come questi che durante l'estate rinfrescano l'aria donando ossigeno e in inverno si spogliano delle foglie lasciando che il sole penetri e nutra la vita.
Lungo i rivoli d’acqua elbani, i grandi alberi autoctoni e maestosi come ontani e pioppi arricchiscono e impreziosiscono il paesaggio, creando delle vere e proprie isole pullulanti di vita, anche durante le siccitose estati insulari: essi fanno parte di quella ricchezza strutturale che consente alla nostra comunità di mantenere il benessere economico e sociale conquistato negli ultimi sessanta anni".

Le associazioni sottolineano inoltre che "Gli abbattimenti, che siano o meno regolarmente autorizzati da qualche ente, sono azioni prive di fondamento scientifico, dettate da un’ottusa miopia verso la vita, la biodiversità e un oltraggio alle future generazioni. Se all'Elba il turismo crolla, com'è successo nelle nostre città d'arte, collasserà anche l'economia.
Gli alberi fanno parte della nostra offerta turistica, perché tutti cercano bellezza e salubrità, nessuno ama trascorrere le vacanze in un luogo arido e semidesertico.
Allora perché tutti questi inutili abbattimenti e tutte queste insane potature - che più propriamente dovrebbero chiamarsi amputazioni?"

E ancora "Oggi sappiamo bene che il turismo più qualificato e ricco si indirizza volentieri verso le comunità che meglio hanno protetto il loro ambiente naturale e storico, considerato indicatore privilegiato di civiltà.
Se incominceremo a vedere gli alberi non più come cose, ma come esseri viventi, otterremo grandi vantaggi per tutti, prima di tutto per noi stessi e per i nostri figli". 

Tuttavia in questo caso l'abbattimento degli alberi in questione è stato intimato ai proprietari dei terreni perché considerati di ostacolo alla sicurezza dell'aeroporto della Pila.

Infatti l'Enac, Ente nazionale per l'aviazione civile, tramite il direttore aeroportuale Toscana ha firmato un'ordinanza affinché i proprietari dei terreni dove insistono gli alberi provvedessero a rimuoverli per la loro pericolosità o a tenerli alla massima altezza indicata.

L'ordinanza è stata inviata anche al Comune di Campo nell'Elba e pubblicata all'albo pretorio.