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Aeroporto, accordo per il progetto definitivo

E' stato stilato l'accordo fra Comune, Provincia e Regione per il progetto di allungamento della pista, entro l'anno la conferenza dei servizi

Trova i crismi dell'ufficialità l'accordo, annunciato nei mesi scorsi, tra Comune, Provincia e Regione per il progetto di allungamento della pista dell'aeroporto di La Pila che negli ultimi 3 anni ha generato un volume di traffico compreso tra i 13.500 ed i 17.000 passeggeri/anno.

Il documento è stato infatti inviato ai tre enti per la firma e mette nero su bianco l'intenzione di procedere celermente, probabilmente entro la fine dell'anno, alla convocazione della conferenza dei servizi: passo fondamentale per mettere tutte le teste intorno a un tavolo e arrivare alla progettazione definitiva.

Trova anche conferma nelle pagine dell'accordo la presa in carico da parte della Regione delle procedure espropriative dei terreni necessari all'allungamento della pista, mentre restano in capo al Comune le opere idrauliche che riguardano il fosso di La Pila.

Il documento elenca anche i passaggi che hanno portato all'approvazione dell'accordo: Alatoscana ha elaborato il progetto preliminare relativo al progetto "potenziamento e adeguamento delle infrastrutture air-side e land-side dell’aeroporto dell’Isola d’Elba" che comprende l'adeguamento dell'area di sicurezza a fine pista e l’allungamento in direzione nord del corpo pista pavimentato di circa 50 metri.

Progetto approvato dal Comune di Campo nell’Elba lo scorso 21 luglio con la variante al Piano di Fabbricazione comunale che ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate mentre il 16 settembre si è tenuta in Regione la conferenza paesaggistica che perfeziona il procedimento di variante allo strumento urbanistico del Comune.

Con questo accordo quindi i tre enti territoriali disciplinano le fasi successive: convocazione, gestione e conclusione della conferenza di servizi per l'approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità per poi procedere agli espropri finalizzati all'acquisizione delle aree necessarie per la realizzazione dell'intervento.

Sarà ora la Regione a promuovere la conferenza di servizi finalizzata all'ottenimento di pareri o nulla osta vari da parte degli enti e dei soggetti interessati ed a approvare il progetto definitivo e sarà ancora lo stesso ente a finanziare gli espropri a favore di Alatoscana s.p.a.