Nella giornata di sabato 18 agosto - come rende noto ARPAT, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - è stata segnalata da parte di diversi cittadini la presenza presso la spiaggia di Cavoli , nei pressi di Marina di Campo, di un intorbidamento delle acque da "sostanza vischiosa giallastra e maleodorante esteso nel pomeriggio a un ampio settore del golfo lato orientale".
La Guardia Costiera di Portoferraio ha prelevato un campione che è stato consegnato ad ARPAT, e già da un primo sommario esame è stato possibile dedurre che si trattava di una fioritura di alghe microscopiche.
"Ulteriori accertamenti presso il laboratorio dell'Agenzia - fa sapere Arpat - hanno permesso di accertare che si tratta di alghe microscopiche del gruppo delle cloroficee. Non sono state osservate alghe con potenzialità tossiche".